Questa guancetta di maialino nero casertano brasata al vino rosso, cremoso di patate e porro croccante è proposto dallo chef Alfonso Pepe dell’Hotel Ara Maris 5*L di Sorrento. Lo abbiniamo alla Barbera d’Asti Superiore La luna e i falò 2023 Vite Colte.
La Barbera d’Asti Superiore La luna e i falò 2023 Vite Colte trova in questo piatto un abbinamento particolarmente armonioso.
La guancia di maialino nero, brasata lentamente nel vino rosso, offre una trama morbida e succulenta, arricchita dagli aromi dolci del fondo di cottura e dalla cremosità vellutata delle patate. La Barbera, con la sua acidità viva e ben integrata, pulisce il palato e alleggerisce la ricchezza della preparazione, mentre la buona struttura e il frutto maturo si intrecciano con le note aromatiche del brasato.
Il porro croccante aggiunge un tocco fragrante che trova corrispondenza nelle delicate sfumature speziate del vino. Un abbinamento equilibrato e di grande soddisfazione gustativa.
Ingredienti per 4 persone
Per la guancetta di maialino nero Casertano
- Guancia di maialino nero Casertano: 400 g
- Sedano: 50 g
- Carote: 100 g
- Cipolla: 50 g
- Vino rosso: 2 L
- Olio extravergine d’oliva: q.b.
- Alloro: 1 foglia
- Timo: 1 rametto
- Porro
- Sale
Per il cremoso di patate
- Patate: 250 g
- Burro: 125 g
- Sale e pepe
Procedimento:
Preparare le guance
Pulire le guance dal grasso in eccesso, quindi tostarle in padella con un filo d’olio extravergine per sigillarne i succhi.
In un tegame a parte, preparare un trito di sedano, carote e cipolla e farlo soffriggere lentamente fino a doratura. Unire le guance rosolate, sfumare con il vino rosso fino a copertura, aggiungere alloro e timo e cuocere a fuoco lento per circa 3 ore.
Per il cremoso di patate
Lessare le patate, passarle al setaccio e mantecarle con burro, sale e pepe fino a ottenere una consistenza vellutata. Tenere in caldo.
Per il porro croccante
Tagliare il porro a julienne sottile, immergerlo nel latte per qualche minuto, poi friggerlo in olio a 130°C fino a doratura. Scolare su carta assorbente e salare leggermente.
Quando le guance sono tenere, filtrare il fondo di cottura, ridurlo sul fuoco e aggiustare di sale.
Adagiare al centro del piatto un morbido strato di cremoso di patate, disporre sopra la guancia brasata, nappare con il suo fondo lucido e completare con il porro croccante.
Nel calice:
(a cura di Stefania Vinciguerra)
Barbera d’Asti Superiore La luna e i falò 2023 Vite Colte
Rosso intenso, purpureo. Al naso frutti rossi maturi, amarena, prugna e spezie dolci. Al palato è fresco e succoso, con tannini compatti e buon equilibrio e avvolgenza.
Zona di produzione: oltre 60 gli ettari di vigneto accuratamente selezionati dai tecnici aziendali e gestiti a basse rese che partecipano al Progetto Superbarbera. Vigneti con terreni e microclimi leggermente diversi, per ottenere un vino con il miglior bilanciamento tra struttura e profumi.
Vitigni: 100% Barbera.
Processi produttivi: La vinificazione è di tipo tradizionale, con macerazione di 10 giorni a una temperatura di 28-30 °C a cui segue l’avvio della fermentazione malolattica. L’affinamento in barrique procede per circa 12 mesi durante i quali questa Barbera, dalla robusta struttura, arricchisce ulteriormente il suo patrimonio estrattivo ed evolve in complessità.
Gradazione alcolica: 14.50 % vol.
Temperatura di servizio: 18°C.
Abbinamenti consigliati: Pasta ripiena e primi saporiti (Agnolotti del Plin al sugo d’arrosto, Tajarin al ragù di Fassona, Pappardelle al ragù di cinghiale, Lasagne tradizionali); Carni brasate, stufate e lunghe cotture; formaggi stagionati o semistagionati (non gli erborinati).




