Dopo mesi di blocchi e restrizioni commerciali dovuti alla pandemia, la consumazione in loco nel nostro Paese prova a riprendersi, con un numero totale di nuove aperture in crescita tra il 2020 e il 2022.
Ad oggi, secondo il Global Outlet Index di CGA by NielsenIQ, si contano in Italia più di 328 mila bar, ristoranti ed altri locali (come per esempio hotel e spazi ricreativi). Il numero di locali è cresciuto soprattutto nel centro e nel sud Italia, regioni dove si è registrato un +4% (dal 2020 ad oggi) e che si collocano davanti sia al nord-ovest (+2%) sia al nord-est (+1%). Abbiamo deciso quindi di provare a dare conto di questo fermento di idee e di attività segnalando ogni mese le nuove aperture più significative.
Apre a Firenze il nuovo Ditta Artigianale
Il ritorno dei caffè letterari a Firenze: apre in piazza Ferrucci il nuovo Ditta Artigianale. Sarà anche edicola e bakery. Un luogo per la città, dove prendersi una pausa per un caffè, acquistare un quotidiano o anche il pane appena sfornato: con Ditta Artigianale in piazza Ferrucci tornano i caffè letterari a Firenze. Ambienti ispirati al mondo tropicale, linee pulite e colori naturali che riprendono le sfumature del verde, collegandosi simbolicamente al giardino esterno, per un ambiente da vivere durante tutto l’arco della giornata, dalla colazione all’aperitivo. Un luogo unico nel suo genere, che il brand fondato nel 2013 dal pluripremiato campione baristi e coffee expert Francesco Sanapo e da Patrick Hoffer ha pensato principalmente per i residenti, trasformandolo in un’oasi del buon vivere.
Approfondisci qui: https://www.doctorwine.it/gourmet/dove-mangiare/apre-a-firenze-il-nuovo-ditta-artigianale
Yo Fusion inaugura in zona Anagnina – Roma
Yo Fusion inaugura il suo secondo ristorante in zona Anagnina. Qui i 5 elementi del Feng Shui (Acqua – Legno – Fuoco – Terra – Metallo) si esprimono nel design ma anche nel food. La Famiglia Yè, dopo l’apertura del primo locale in Viale Marconi nel 2019, ha voluto concretizzare lo sviluppo creativo del concept originario. La proprietà, che è seguita da uno studio italiano di Consulting, Food & beverage e Management con esperienze pluriennali nel settore, ha fatto così nascere il secondo indirizzo romano di Yo Fusion in Via Tuscolana 1848 ad Anagnina. Yè, che in giapponese sta per Yo (foglia d’albero) ha dato l’idea al nome dell’insegna adornata appunto nel logo da una fogliolina. La formula della proposta food si presenta All You Can Eat (pranzo a 19.90 € lun – giov; 20.90 € ven – dom e festivi; cena a 27.90 € lun – giov; 29.90 € ven – dom e festivi; Bevande e dolci esclusi) o alla Carta.
Approfondisci qui: https://www.doctorwine.it/gourmet/dove-mangiare/yo-fusion-inaugura-in-zona-anagnina-roma
Bun Burgers apre a Brescia
l fast food delle nuove generazioni conferma ancora una volta il successo della sua formula rivoluzionaria inaugurando un altro punto vendita in Lombardia, a Brescia, nel cuore della città, in via Mantova 9. Un opening importante, e il primo che interessa il territorio bresciano, che porta a 17 il numero totale dei ristoranti di BUN BURGERS, brand in portfolio a Gioia Group, che racchiudono in maniera identitaria la sua filosofia, tra inclusione, design, tecnologia e, naturalmente, una food experience unconventional. Che ha inizio dal menu in cui, al classico hamburger newyorkese cucinato con tecnica smash, si unisce la versione speculare vegetale e 100% proteica, il beyond meat, con il suo approccio sostenibile al gusto. E del resto l’intera proposta di BUN BURGERS è cresciuta e si è sviluppata all’insegna del rispetto tout court e di un atteggiamento consapevole che, dal prodotto, arriva alle persone e a quelle azioni concrete che hanno un impatto positivo sull’intera comunità e sull’ambiente.
Approfondisci qui: https://www.doctorwine.it/gourmet/dove-mangiare/bun-burgers-apre-a-brescia
Si aprono le porte di Marc Lanteri
Lo chef Marc Lanteri da oggi aprirà la sua nuova casa, un nuovo inizio e progetto rappresentato da una cucina francese con radici italiane. Questo è l’obiettivo che lo chef Marc Lanteri vuole trasmettere ai suoi ospiti. Il luogo scelto per il ristorante “Marc Lanteri” è Castagnito d’Alba, provincia di Cuneo, tra le Langhe e Roero, dove lo chef ha deciso di proseguire con la sua cucina in un progetto firmato al 100% Marc Lanteri ed dove offrirà ai suoi ospiti un’esperienza più autentica, leggera e legata al territorio e ovviamente alle persone che amano la cucina dello chef. Il design del ristorante è stato scelto per coinvolgere il territorio delle Langhe e Roero, per questo le grandi vetrate che circondano la sala a 180° enfatizzano la vista panoramica che sottolinea la bellezza delle Colline patrimonio dell’Unesco, mentre l’arredamento minimalista di manifattura locale, fatto di materiali naturali, riporta in evidenza la centralità della cucina, essenziale e potente.
Approfondisci qui: https://www.doctorwine.it/gourmet/dove-mangiare/si-aprono-le-porte-di-marc-lanteri
Follis, il ristorante con uno chef e due anime
Follis è il nuovo ristorante di Fiumicino con ‘due anime’ e uno chef. Qui, sulla riva del Tevere, vicino alla foce, l’emozione si moltiplica grazie ai due menu di Follis ‘living’ e ‘slowly’ tradizionale e gourmet – che sorprendono al primo assaggio. Il design, i menu, il banco miscelazione, la carta dei vini e degli champagne: tutto da Follis illumina e tocca l’anima degli appassionati di cucina italiana locale tradizionale, influenzata da sfumature internazionali e innovazioni gastronomiche. Un nuovo concept da scoprire in ogni sfaccettatura, da godere appieno partendo dalla degustazione di drink e cocktail esclusivi creati dai miscelatori esperti dell’american bar, che spicca al centro dell’area ‘living’ di Follis.
Approfondisci qui: https://www.doctorwine.it/gourmet/dove-mangiare/follis-il-ristorante-con-uno-chef-e-due-anime
Ristorante Ineo: il nuovo tempio gourmet di Anantara Palazzo Naiadi
Anantara Palazzo Naiadi, hotel cinque stelle, punto di riferimento nell’ospitalità di lusso nel cuore di Roma, è pronto ad aprire le porte del nuovo ristorante gourmet ‘Ineo’, sotto la guida del rinomato Executive Chef Heros de Agostinis. Il nuovo ristorante presenta un design elegante e contemporaneo, grazie alla scelta di pregiati materiali italiani, arredi iconici e distintivi. Vi si accede dall’ingresso esterno, sotto gli archi di Piazza della Repubblica. Il colore beige e verde introduce in un ambiente elegante arricchito da raffinati tocchi nelle nuance dell’oro e del prugna. Le sedute sono in pelle fiore e velluto, le lampade, in stile anni 60, sono firmate da Gae Aulenti per Martinelli Luce, i preziosi marmi arabescati sono di Carrara. Il ristorante presenta 28 coperti con una raffinatissima mise en place con porcellana di Limoges e posaterie in argento firmate Christofle.
Approfondisci qui: https://www.doctorwine.it/gourmet/dove-mangiare/ristorante-ineo-il-nuovo-tempio-gourmet-di-anantara-palazzo-naiadi
Numa al Banco, nella terrazza della Stazione Termini
A Roma, nella Terrazza della Stazione Termini, al primo piano del più grande hub ferroviario d’Italia, arriva Numa al Banco: una ‘gastronomia da viaggio’ aperta dalla colazione alla cena, da assaporare in loco o da portar via. Numa al Banco, un nuovo locale aperto dalla colazione alla cena con un’offerta da poter consumare in loco o da prendere e portar via. Situato al primo piano, accessibile dalla Galleria Centrale e dal Forum, Numa al Banco è uno spin-off del ristorante romano Numa al Circo, e porta la firma dello chef Davide Cianetti e di un gruppo di imprenditori romani. “La Stazione Termini è un luogo di passaggio di profilo internazionale, è una grande vetrina e visto che volevamo sviluppare altri progetti dopo il lancio di Numa al Circo, abbiamo deciso di dare vita a una nuova realtà ristorativa in un contesto interessante e dinamico.
Approfondisci qui: https://www.doctorwine.it/gourmet/dove-mangiare/numa-al-banco-nella-terrazza-della-stazione-termini
Mira! Un’oasi latino-americana a Monteverde (Roma)
Nel quartiere Monteverde di Roma arriva Mira! Ristorante fusion che porta il Sud America a Roma tra gusto, drink e musica. In Viale dei Colli Portuensi, è arrivato un nuovissimo progetto che ha voluto puntare su un format in continua ascesa e di successo. Se infatti il quartiere di Monteverde è conosciuto come tra i più residenziali di Roma, immerso tra il verde del Gianicolo, Villa Sciarra e Villa Pamphili, è fuor di dubbio che mancasse uno spazio audace e giovanile, frizzante. Nasce così Mira, una nuova insegna di influenza fusion sudamericana, un locale giovanile in cui la proposta food, in versione smart, si adatta perfettamente al momento dell’aperitivo ma anche ad una cena in ottica di Food Sharing.
Approfondisci qui: https://www.doctorwine.it/gourmet/dove-mangiare/mira-un-oasi-latino-americana-a-monteverde-roma