GourmetRicetta della settimana

Risotto al cavolo nero con pancetta croccante e fontina

Risotto al cavolo nero e Chianti Classico Castello di Querceto

Abbiniamo a questo gustoso risotto il Chianti Classico 2021 Castello di Querceto. La ricetta è stata proposta dallo Chef Roberto Tornari del Testina Milano in occasione di FontinaMI, evento ideato dal Consorzio Produttori e Tutela della Dop Fontina: rinomati chef del capoluogo lombardo propongono ogni anno piatti inediti realizzati con la Fontina Dop d’Alpeggio.

Ingredienti per 2 persone:

180 gr di riso Carnaroli, 250 gr di cavolo nero, 50 gr di burro, 20 gr di vino bianco, 100 gr di Fontina Dop grattugiata, 4 fette di pancetta, 750 gr di acqua bollente salata

Preparazione:

Tostare il riso in una pentola per 1 minuto a fuoco medio.

Aggiungere ½ litro di acqua bollente e il cavolo nero precedentemente lavato e tagliato a striscioline.

Procedere con la cottura del riso, aggiungendo la rimanente acqua poco per volta per mantenere il riso sempre coperto dal liquido.

Nel mentre stendere su un piatto piano le fette di pancetta e cuocerle in microonde per 2 minuti circa alla massima potenza (questo passaggio ha tempistiche che dipendono dal tipo di forno, il risultato deve essere una pancetta croccante). Se non si possiede un forno a microonde croccarle in padella.

A cottura ultimata (trascorsi circa 18 minuti se il riso piace al dente o 20 se si preferisce più cotto), aggiungere il burro, il vino bianco e la Fontina.

Lasciar riposare 1 minuto con coperchio quindi mantecare, aggiustare di sale e servire su piatto piano decorando con la pancetta croccante.

Chianti Classico 2021 Castello di Querceto Vino in abbinamento

(a cura di Stefania Vinciguerra)

Chianti Classico 2021 Castello di Querceto

Rubino molto intenso e vivo. Lo spettro olfattivo è fruttato, nitido, con note di arancia rossa, fragola, ciliegia, viola e lievi spezie dolci. Sapore salino, teso, agile, con tannini molto integrati e deliziosa bevibilità.

Zona di produzione: nel territorio di Greve in Chianti, i vigneti si trovano sui versanti della valle di Dudda, dal passo del Sugame, verso Lucolena ed il monte San Michele. L’altitudine è compresa tra i 350 e i 520 metri s.l.m. e le esposizioni variano in un arco che da est va a sud e poi ad ovest. 

Vitigni: 92% Sangiovese, 8% Mammolo, Colorino e Ciliegiolo. Le forme di allevamento utilizzate sono quelle tradizionali per il territorio del Chianti Classico, ovvero il cordone speronato ed il guyot. La densità varia da 4.500 a 7.500 piante ad ettaro. 

Processo produttivo: Fermentazione per circa 10 giorni a 28°C. Maturazione per almeno 10 mesi in legno, affinamento in bottiglia almeno 2 mesi. 

Gradazione alcolica: 13% vol.

Potenziale di invecchiamento: da 5 a 10 anni.

Temperatura di servizio: 18°C.

Abbinamenti consigliati: formaggi freschi e mediamente stagionati, carni bianche ed arrosti.

PRODUTTORI

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