Dopo 147 anni di storia, Mastroberardino firma il suo primo Metodo Classico: un passo atteso, pensato e perfettamente coerente con la visione della storica cantina irpina. Nascono così Ripe d’Altura ed Ell’èNoir, un progetto che racconta l’Irpinia attraverso la finezza delle bollicine. Ce ne parla Antonella Amodio.

1878 è una data che pesa come una pietra miliare nella storia del vino italiano. Da una piccola cantina di Atripalda, la famiglia Mastroberardino avvia un percorso che non solo salva dall’estinzione varietà come Aglianico, Greco e Fiano, ma ridefinisce la viticoltura del Sud Italia. Oggi, dopo oltre un secolo e mezzo di ricerca, innovazione e ostinata fedeltà al territorio, la storica cantina compie un nuovo passo: la nascita del Metodo Classico Mastroberardino, un progetto che porta l’eleganza delle bollicine dentro uno dei patrimoni enologici più identitari del Paese.
Non è un semplice debutto, ma l’apertura di un nuovo capitolo in cui terroir, storia e tecnica dialogano in un equilibrio che ha il sapore dell’evoluzione. Entrare nel mondo delle bollicine dopo 147 anni e farlo con due interpretazioni così definite è un’affermazione di stile. A raccontarlo sono due vini: Ripe d’Altura, Blanc de Blancs, ed Ell’èNoir, Blanc de Noirs. Entrambi Metodo Classico Pas Dosé, affinati sui lieviti per 30 mesi, sono il risultato di una lettura diversa e complementare dei vitigni irpini, con un filo conduttore fatto di eleganza e carattere: lo stile Mastroberardino, oggi guidato da Piero, al timone dagli anni ’90.
Il senso del Metodo Classico per Mastroberardino

L’arrivo di questi vini non è un vezzo, ma la naturale prosecuzione di un pensiero che da sempre mette al centro territorio, identità e ricerca. “È dal 2021 che il progetto Metodo Classico è in essere. Come tecnica adottiamo quella della vasca perpetua per dare profondità e continuità e, per la prima uscita, siamo a 30 mesi sui lieviti con l’obiettivo di arrivare a 48-60 mesi”, racconta Piero Mastroberardino.
- Ripe d’Altura, Irpinia Bianco Spumante Doc, a base di Greco e Falanghina, nasce da una coppia di vitigni che conosce bene il linguaggio della freschezza. Pressatura soffice e selettiva per estrarre il solo mosto fiore, fermentazione in acciaio e in legni di piccolo formato (tonneau da 500 L e barrique da 225 L) a temperatura controllata: il risultato è un vino sottile, teso e pulito.
- Ell’èNoir, Irpinia Aglianico Vinificato in Bianco Spumante Doc, dall’anima rossa mae dall’eleganza bianca, nasce anch’esso dal solo mosto fiore, per preservare delicatezza e finezza. Fermentato in acciaio, tonneau e barrique, ha una personalità più notturna: tensione, struttura, un tocco più austero e profondo, in cui l’Aglianico rivela una sorprendente vocazione alla spumantizzazione di alta precisione.
Sole e Luna: l’etichetta con lo strappo che racconta due anime
A rendere il progetto ancora più riconoscibile è l’estetica delle bottiglie: un’etichetta apribile che svela opere d’arte concepite per interagire fisicamente con il cliente mediante uno strappo. Oro per il sole stilizzato di Ripe d’Altura – luce, energia, luminosità. Argento per la luna di Ell’èNoir (nome richiama Ellenico, quindi Aglianico, e il nero dell’uva): mistero e profondità notturna. Due visioni distinte per due esperienze sensoriali altrettanto diverse.
Dal 1878 a oggi, Mastroberardino continua a muoversi lungo una linea sottile: evolvere senza rinnegare, innovare senza perdere memoria. Con Ripe d’Altura ed Ell’èNoir, la cantina aggiunge alla sua storia un nuovo modo di raccontare il territorio, attraverso bollicine che parlano la lingua dell’Irpinia con un accento di altissimo profilo.
Irpinia Bianco Spumante Ripe d’Altura
Punteggio: 93/100
Prezzo medio in enoteca: € 33,00
70% Falanghina, 30% Greco. Metodo classico, 30 mesi sui lieviti. Non dosato. Giallo paglierino brillante, perlage fine e fitto. Profumi di nocciola, agrumi e un tocco floreale. Il sorso è sottile, vibrante e sapido, sostenuto da un’ottima spalla acida e da persistenza.
Irpinia Aglianico Vinificato in Bianco Spumante Ell’èNoir
Punteggio: 95/100
Prezzo medio in enoteca: € 36,00
100% Aglianico. Metodo classico, 30 mesi sui lieviti. Non dosato. Giallo paglia brillante, perlage fine e persistente. Profondo e austero, con note di radici, frutta secca, agrumi e crosta di pane. Al palato è slanciato, mostra acidità in primo piano, sapidità e una chiusura lunga e persistente. Elegante.





