Livia Belardelli ha fatto la verticale del cru di Timorasso de La Colombera Il Montino. Acidità e calore, sale e miele, spigoli e cremosità, complessità senza peso.
C’è un punto in cui il Piemonte si piega verso la Lombardia e immagina il mare in lontananza. È la zona dei Colli Tortonesi, terra di mezzo tra Milano, Genova e Torino: una piccola enclave agricola dove la viticoltura ha radici profonde, ma dove la storia recente ha riscritto il destino di un vitigno dimenticato, il Timorasso.
A raccontarlo sono Elisa Semino e Davide Ferrarese, azienda La Colombera, una delle realtà più interessanti dell’area del Derthona.
«Negli anni Novanta si parlava solo di rossi, di barrique, di vini importanti. Puntare su un bianco locale sembrava una follia», ricorda Ferrarese. Ma alcuni viticoltori, guidati da Walter Massa, decisero di crederci. «Fu il primo a ridare dignità al Timorasso. Poi altri, come noi, seguirono». Nel 1997 c’erano cinque o sei produttori, nel 2010 erano quindici. Oggi oltre 40, e la richiesta cresce in tutto il mondo e importanti aziende piemontesi fuori dalla zona hanno deciso di investire su questo vitigno a lungo dimenticato.
Timorasso: poca estetica, tanta sostanza
Il Timorasso non è un vitigno facile, è un’uva capricciosa ma straordinaria. «Chiede tanta attenzione. Se la metti al sole, si scotta; se la lasci troppo all’ombra, marcisce. Non è bella da vedere: i grappoli tendono a macchiarsi, a scurirsi. Ma la sua ricchezza e la sua capacità di invecchiare sono uniche» continua Ferrarese.
Poca estetica e tanta sostanza, materia densa e idrocarburi sviluppati con l’invecchiamento simili a quelli del Riesling ma con un corpo più “boteriano”, largo e solare, ben sostenuto dall’acidità. Rigore nordico e cuore mediterraneo insieme a una longevità eccezionale che nella verticale de Il Montino è sorprendente.

Se il Derthona è la fotografia dell’azienda e del territorio, bianco solido, sapido e fresco, moderno ma mai ruffiano, Il Montino è il suo cru e ne evidenzia la profondità e la capacità evolutiva. Da un’unica vigna piantata nel 1997 su suoli calcareo-argillosi ricchi di sassi bianchi, Il Montino è l’espressione più profonda e complessa della Queen del Timorasso, Elisa Semino.
Acidità e calore, sale e miele, spigoli e cremosità, complessità senza peso, ecco il Montino in verticale dal 2023 al 2010.
Colli Tortonesi Timorasso Il Montino 2023
Punteggio: 95/100
Prezzo medio in enoteca: € 40
100% Timorasso. Affina in acciaio. Giallo dorato chiaro. Olfatto profondo e nitido, erbe mediterranee, timo e mentuccia. Bocca sapida e dinamica con note di agrumi, lime, cedro ed erbe. Freschezza intensa e guizzante sapidità. Ancora giovanissimo ma promette un’evoluzione di grande fascino.
Colli Tortonesi Timorasso Il Montino 2022
Punteggio: 95/100
Prezzo medio in enoteca: € 45
100% Timorasso. Affina in acciaio. Colore dorato. Olfatto elegante e aperto, pesca gialla, erbe mediterranee e note balsamiche. Al palato è fresco e vibrante, verticale e succoso, di grande slancio salino e ottima persistenza.
Colli Tortonesi Timorasso Il Montino 2021
Punteggio: 92/100
Prezzo medio in enoteca: € 50
100% Timorasso. Affina in acciaio. Colore oro brillante. Balsamico e floreale, con prime note idrocarburiche che emergono all’olfatto. In bocca è largo e pieno, ben ritmato dalla freschezza e da un finale di buon equilibrio e tensione gustativa.
Colli Tortonesi Timorasso Il Montino 2020
Punteggio: 90/100
Prezzo medio in enoteca: € 50
100% Timorasso. Affina in acciaio. Oro intenso. All’olfatto si apre con sensazioni balsamiche, miele e note dolci di spezia. Al gusto ha struttura e grassezza, sorrette da freschezza e sapidità. Chiude con buona lunghezza e un finale lievemente ammandorlato.
Colli Tortonesi Timorasso Il Montino 2019
Punteggio: 93/100
Prezzo medio in enoteca: € 50
100% Timorasso. Affina in acciaio. Oro carico. Al naso compaiono sensazioni idrocarburiche e toni eterei, corteccia e note di sottobosco, miele e spezie fini. In bocca rivela pienezza e complessità, golose note di agrumi dolci e spezie in un corpo materico ben supportato da freschezza e sapidità.
Colli Tortonesi Timorasso Il Montino 2018
Punteggio: 95/100
Prezzo medio in enoteca: € 50
100% Timorasso. Affina in acciaio. Oro brillante. Olfatto variegato, elegante e complesso, nuance speziate, idrocarburi, pompelmo e anice. Sorso pieno ma affilato, scattante e salino su un lunghissimo e nitido finale balsamico.
Colli Tortonesi Timorasso Il Montino 2016
Punteggio: 92/100
Fuori commercio
100% Timorasso. Affina in acciaio. Color oro. Naso speziato con note di burro, zafferano e accenni mentolati. Bocca agrumata, con note di mandarino e pompelmo rosa maturo, buona freschezza e sapidità, finale armonioso.
Colli Tortonesi Timorasso Il Montino 2015
Punteggio: 91/100
Fuori commercio
100% Timorasso. Affina in acciaio. Color oro intenso. Olfatto ricco e intenso, sensazioni di miele e burro, con sfumature più evolutive. Bocca equilibrata e morbida, grassa e di buona freschezza e tensione gustativa.
Colli Tortonesi Timorasso Il Montino 2011
Punteggio: 96/100
Fuori commercio
100% Timorasso. Affina in acciaio. Oro chiaro al colore. Olfatto sorprendentemente giovane, fresco e agrumato con note di crema al limone, felce e pietra focaia. In bocca è vibrante e lunghissimo, ricco e potente, con progressione e tensione eccezionali. Ottimo esempio di longevità e finezza.
Colli Tortonesi Timorasso Il Montino 2010
Punteggio: 95/100
Fuori commercio
100% Timorasso. Affina in acciaio. Oro brillante. Naso intenso e volitivo, nuance affumicate, note di polvere da sparo, miele e toni eterei. Bocca più evolutiva ma elegante, fresca e sapida, dal lunghissimo e accattivante finale.





