Si è spento a 88 anni Hideyuki Miyakawa, il visionario giapponese che nella sua vita ha unito design, agricoltura biologica e amore per la Toscana.
Hideyuki Miyakawa, fondatore della tenuta Bulichella a Suvereto e figura di riferimento per la viticoltura toscana, è scomparso all’età di 88 anni. Con lui se ne va un uomo dalla storia straordinaria, capace di trasformare un viaggio giovanile intorno al mondo in un nuovo modo di vivere, lavorare e interpretare la relazione tra uomo e natura.
Dalle strade del mondo all’Italia
Nato a Maebashi, in Giappone, dopo gli studi, a 22 anni, Hideyuki Miyakawa decise di intraprendere un viaggio che cambierà la sua vita: il giro del mondo insieme all’amico Akane. La notizia di questa straordinaria impresa si diffuse rapidamente in tutto il Giappone, suscitando entusiasmo e sostegno. L’azienda Yamaguchi mise a disposizione due moto che diventeranno le loro fedeli compagne di viaggio. Le Olimpiadi di Roma del 1960 erano alle porte, Hudeyuki arrivò in Italia dopo un lungo percorso in motocicletta attraverso Asia ed Europa.
Quell’esperienza segnò per sempre il suo legame con il nostro Paese. A Torino entrò nel mondo del design automobilistico, collaborando con protagonisti assoluti del settore e partecipando alla nascita di Italdesign accanto a Giorgetto Giugiaro e Aldo Mantovani. La sua creatività, il suo occhio attento alle linee e alla funzionalità, rimasero un tratto distintivo anche nella vita successiva.
Il trasferimento in Toscana e la nascita di Bulichella
La svolta arrivò negli anni Ottanta, quando decise di trasferirsi con la famiglia in Toscana per dar vita a un progetto comunitario e agricolo fondato su sostenibilità, armonia e rispetto del territorio. Nel 1983 nacque così Bulichella, un’azienda che anticipò di molti anni la sensibilità per il biologico e per un modello di vita rurale consapevole. Dal 1999 la tenuta divenne di proprietà esclusiva della famiglia Miyakawa, Hideyuki con la moglie Marisa e i figli, che ne ha guidato la crescita con passione e coerenza.
Sotto la sua visione, Bulichella è diventata un punto di riferimento della Val di Cornia, producendo vini apprezzati in Italia e all’estero, oli di grande finezza e valorizzando un modello di ospitalità agricola autentica. Da presidente del Consorzio dei Vini della Val di Cornia, Miyakawa contribuì anche al raggiungimento della DOCG Suvereto nel 2012, traguardo fondamentale per la notorietà del territorio.
Oltre all’imprenditore e al vignaiolo, resta il ricordo dell’uomo: curioso, aperto, profondamente legato alla sua famiglia numerosa e multiculturale, convinto che l’incontro tra culture fosse una ricchezza e non una sfida. La sua vita stessa ne è stata la dimostrazione più eloquente.
La Toscana perde un innovatore silenzioso, un costruttore di ponti tra mondi lontani, un uomo che ha saputo dare radici a un sogno nato dall’altra parte del pianeta. L’eredità di Hideyuki Miyakawa continuerà a vivere nei vigneti di Bulichella, nella comunità che ha contribuito a creare e in una storia che rimane esempio di visione, coraggio e armonia tra culture e paesaggi.
La redazione di DoctorWine si unisce al dolore della famiglia Miyakawa. Il funerale si terrà martedì 2 dicembre alle ore 10 nella parrocchia di San Giusto, a Suvereto.



