Ecco una ricetta facile e veloce (è pronta in 20 minuti) che si abbina molto bene con l’Alto Adige Gewürztraminer Vigna Kastelaz 2023 di Elena Walch.
Il gorgonzola richiama l’intensità e la struttura del vino, che a sua volta bilancia la nota sapida/erborinata del formaggio. Le pere caramellate e le noci amplificano la parte aromatica del Gewürztraminer.
Ingredienti per 4 persone:
- 360 g fusilloni
- 200–220 g gorgonzola dolce
- 2 cucchiai di latte intero
- 40 g burro (20 g per la salsa + 20 g per le pere)
- 2 pere mature ma sode (Williams, Abate o Kaiser)
- 2 cucchiaini miele
- 60–70 g noci tritate grossolanamente
- Pepe bianco q.b.
- Sale q.b.
Procedimento:
Tostare le noci in una padella senza olio, fino a quando non sono dorate e aromatiche, poi metterle da parte.
Preparare le pere caramellate
Sbucciare le pere e tagliarle a cubetti. In una padella scaldare 20 g di burro, aggiungere le pere e cuocerle 2 minuti.
Unire 2 cucchiaini di miele e caramellare a fuoco medio per altri 3–4 minuti. Devono dorarsi senza sfaldarsi.
Spegnere e tenere da parte.
Preparare la crema di gorgonzola
In un’altra padella sciogliere il burro rimanente. Aggiungere il gorgonzola a pezzetti e farlo fondere dolcemente.
Unire 2 cucchiai di latte intero per ottenere una crema morbida e regolare con pepe bianco (ma non aggiungere sale: il gorgonzola è già sapido).
Cuocere la pasta e assemblare
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Scolarla al dente e trasferirla subito nella padella con la crema di gorgonzola.
Mantecare per 1 minuto poi aggiungere le pere caramellate e mescolare delicatamente. Completare con le noci tritate, tenendone un po’ da parte per la guarnizione.
Servizio
Servire la pasta ben calda, con un’ultima spolverata di pepe bianco e una manciata di noci croccanti sopra.
Per rendere il piatto ancora più armonico con il Gewürztraminer, aggiungere una micro grattugiata di scorza di limone a fine cottura: esalta le note aromatiche del vino senza coprire il formaggio.
Nel calice:
(a cura di Stefania Vinciguerra)
Alto Adige Gewürztraminer Vigna Kastelaz 2023 Elena Walch
Giallo paglia intenso. Profumi tipici di rosa, agrumi ed erbe aromatiche. Grande freschezza ed eleganza al palato che ci accompagna al finale di assoluta compostezza e fragranza. Lunga persistenza aromatica e salina.
Zona di produzione:
Vigna Kastelaz è uno straordinario e ripido vigneto che si affaccia sul paese vinicolo di Tramin, un vigneto singolo rigorosamente definito e limitato cartograficamente. A causa della sua spiccata pendenza, che tocca i 63 per cento, Kastelaz è disposto su strette terrazze e gode di un’esposizione completamente a sud – una vera rarità in Alto Adige.
È una collina di origine postglaciale, composta da strati di leggero terreno calcareo, con venature di sabbia e strati rocciosi di granito e porfido. Anche le caratteristiche microclimatiche sono ricche di contrasti: i grappoli d’uva possono godere del caldo e della diretta esposizione al sole durante il giorno, del forte vento pomeridiano ed essere poi rinfrescati dalle basse temperature montane notturne. Siamo tra i 330 e i 380 metri sul livello del mare.
Vitigni: 100% Gewürztraminer, con bassissima resa.
Annata 2023:
Dopo una primavera tipica, una fase fresca in maggio ha leggermente ritardato il periodo vegetativo, con conseguente inizio della fioritura solo verso la fine del mese. Le temperature elevate, e la siccità di giugno e luglio, hanno poi rallentato nuovamente lo sviluppo della vite e lo hanno, per così dire, normalizzato. A inizio agosto sono arrivate le tanto attese piogge, fornendo alle viti l’acqua di cui avevano bisogno. Il meticoloso lavoro in vigna ha dato i suoi frutti, nonostante il clima impegnativo con periodo caldi contrapposti a periodo freschi con pioggia. Grazie “all’autunno dorato altoatesino”, le uve hanno infine potuto beneficiare a lungo di condizioni climatiche ottimali e soprattutto di molto sole, al punto tale che l’inizio della vendemmia è stato posticipato rispetto alla “storica” data di inizio settembre. In termini di qualità, l’annata 2023 si esprime con livelli di acidità molto equilibrati, un frutto caratteristico e una buona struttura.
Vendemmia: raccolta rigorosamente a mano.
Processi produttivi: Prima della pressatura avviene un contatto sulle bucce di 6 ore. Pressatura soffice, decantazione del mosto in modo statico, tramite l’abbassamento della temperatura. Fermentazione in acciaio a temperatura controllata di 18°C. Dopo la fermentazione lungo affinamento sui propri lieviti.
Gradazione alcolica: 14,50% Vol.
Temperatura di servizio: 10°C.
Abbinamenti consigliati:
Scampi (o altri crostacei) con agrumi e spezie; Curry leggero o piatto ispirato alla cucina asiatica / thailandese / indiana; Formaggi “forti” o erborinati / semiforti + miele, frutta secca o marmellate; Petto d’anatra o maiale in salsa agrodolce / fruttata / speziata; Piatti fusion o creativi: per esempio un risotto con frutta e spezie, oppure verdure saltate con spezie asiatiche.



