Un piatto raffinato e semplice al tempo stesso, che lo Chef Fabrizio Renna prepara al ristorante Arno dell’FH55 Grand Hotel Mediterraneo, affacciato sull’Arno, a pochi passi dal cuore di Firenze. Lo proponiamo in abbinamento al Salento Malvasia Donna Lisa 2020 Leone De Castris.
Ingredienti per 4 persone:
320 g di spaghettoni; 500 g di cozze fresche; 150 g di calamari; 150 g di pomodori datterini rossi; 2 rametti di timo fresco; 40 g di prezzemolo; 2 spicchi d’aglio; Peperoncino q.b.; 1 rametto di aneto; 80 ml di olio extravergine di oliva; Sale e zucchero q.b.
Procedimento
Per i datterini infornati
Preriscaldare il forno a 200°C. Lavare e tagliare a metà i datterini. Disporli su una teglia oliata con la parte dei semi rivolta verso l’alto. Condire con un pizzico di sale, una spolverata di zucchero e le foglioline di timo. Infornare per circa 20 minuti, finché i datterini non risultano caramellati.
Per le cozze
Pulire accuratamente le cozze eliminando il bisso e sciacquarle sotto acqua corrente. In una casseruola, scaldare un filo d’olio con uno spicchio d’aglio e gambi di prezzemolo. Aggiungere le cozze, coprire con un coperchio e lasciar aprire a fuoco vivo per circa 4 minuti. Sgusciare le cozze e filtrare la loro acqua di cottura, che verrà utilizzata per la mantecatura.
Per i calamari
Pulire i calamari rimuovendo interiora, becco e pelle esterna. Tagliarli a metà e incidere delicatamente una griglia sulla parte interna. Tagliare a julienne le ali e sciacquare bene il tutto in acqua fredda.
Composizione del piatto
In una pentola capiente, portare a bollore abbondante acqua salata e cuocere gli spaghettoni per 2 minuti in meno rispetto al tempo indicato. Nel frattempo, tritare finemente aglio, prezzemolo e peperoncino.
In una casseruola, scaldare un filo d’olio e saltare i calamari per un minuto. Aggiungere il trito aromatico e i datterini infornati. Scolare gli spaghetti e trasferirli nella casseruola. Completare la cottura mantecando con le cozze e la loro acqua filtrata.
Impiattamento
Arrotolare gli spaghettoni in un nido e disporli in un piatto fondo. Completare con il condimento di mare e decorare con foglie fresche di aneto.
Vino in abbinamento
(a cura di Stefania Vinciguerra)
Salento Malvasia Donna Lisa 2020 Leone De Castris
Giallo paglierino intenso e brillante. Lievemente aromatico al naso con note di fiori di campo, erba medica, pesca nettarina. Pieno e composto al sorso, morbido e salino. Persistente il finale.
Zona di produzione: la penisola salentina, su terreno argillo-limoso.
Vitigni: 100% Malvasia bianca. Allevamento cordone speronato con 5000 ceppi per ha. Età media del vigneto 15 anni
Vendemmia: seconda decade di settembre.
Processi produttivi: macerazione a freddo e successiva decantazione statica. Fermentazione con lieviti selezionati della stessa uva vinificata in acciaio e permanenza sulle fecce fini di fermentazione per circa 6 mesi con continui bâtonnage. Affinamento in bottiglia minimo 6 mesi.
Gradazione alcolica: 13,5% vol.
Temperatura di servizio: 10-12°C
Abbinamento consigliati: Ottimo con zuppe di pesce, risotti e carni bianche.
1 commento
Grande! Come sempre. Grazie 🙏