Dalle Alpi alle isole, partecipazione dai grandi numeri da tutte le regioni. Cantine Aperte, il più grande fenomeno dell’enoturismo italiano, ha dato il via alla stagione con un weekend di assaggi, emozioni e incontri in tutta la Penisola.
La 32esima edizione dell’evento enoturistico più amato d’Italia si è chiusa superando le aspettative. Cantine Aperte 2024 ha dato il via alla bella stagione dell’enoturismo registrando il più grande numero mai raggiunto di cantine coinvolte e un flusso di visitatori davvero sorprendente. Le circa 600 cantine aderenti alla manifestazione hanno incontrato, nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 maggio, la grande community di wine lover sempre più curiosi di conoscere i migliori vini della Penisola partendo dal territorio.
Cultura del vino e bere moderato
È proprio questo il quid plus che, anche quest’anno, ha sancito il successo dell’evento cult sul turismo del vino in Italia. Cantine Aperte 2024 ha celebrato la cultura del vino italiano e il bere moderato, senza trascurare un sano divertimento: questi i pilastri fondamentali di tutte le attività organizzate dalle cantine di ogni regione e, più in generale, il fil rouge di tutti gli eventi targati MTV.
Un weekend che ha regalato assaggi e momenti memorabili e che ha messo in luce l’impegno continuo delle cantine italiane nel combinare la passione per l’ospitalità con l’educazione al consumo consapevole e il piacere della degustazione. Un calendario di attività che ha coinvolto grandi e giovani appassionati valorizzando i vini e i prodotti tipici più apprezzati di ogni regione, attraverso il dialogo diretto con i produttori, capaci di trasmettere tutto il loro background e il loro amore per il vino attraverso il racconto del territorio e della storia della propria azienda.
Grandi numeri in tutte le regioni
Una partecipazione grande nei numeri e per coinvolgimento di tutte le regioni. Che sia in montagna, tra le colline e i borghi fino al litorale, ogni territorio del vino dello Stivale è stato valorizzato al meglio grazie alla straordinaria partecipazione, sia in termini numerici che di varietà di iniziative in programma, dei produttori del Movimento Turismo del Vino.
Le degustazioni di grandi vini e di grandi annate sono state affiancate da numerosi laboratori che hanno dato la possibilità di conoscere e apprezzare le produzioni territoriali più tradizionali. Tra le cantine MTV c’è chi ha dato risalto alle iniziative di carattere naturalistico, come escursioni in bici o a cavallo immerse nella natura, chi ha dato spazio all’arte con laboratori di ceramica, artigianato e pittura, chi ha optato per visite guidate nei borghi più belli d’Italia o ha proposto attività all’insegna del relax e del benessere.
L’evento cult dell’enoturismo
Una varietà di esperienze che ha sancito Cantine Aperte 2024 l’evento cult dell’enoturismo capace di soddisfare tutti i gusti e adatto a tutte le età.
“Quest’anno abbiamo raggiunto nuovi traguardi – afferma Nicola D’Auria, Presidente del Movimento Turismo del Vino – con una partecipazione record che testimonia l’amore crescente per il vino, per i territori enologici di tutta Italia, per la cultura e la storia che lo circondano. La nostra missione, quella di promuovere l’enoturismo di qualità all’interno di ogni regione, ha ricevuto un riscontro incredibile, evidenziato dall’entusiasmo e dall’interazione di migliaia di persone che hanno preso parte all’evento e il grande coinvolgimento delle nostre cantine da ogni angolo dello Stivale”.