Tra le montagne Helan e il fiume Giallo, Ningxia, una regione arida si è trasformata in un dinamico polo enologico, tra sfide climatiche, ambizioni internazionali e turismo del vino. Ce ne parla Francesca Granelli.
Negli ultimi trent’anni, Ningxia è passata da zona agricola marginale a protagonista emergente della viticoltura mondiale. Merito di un terroir unico – alluvionale, ventoso e baciato dal sole – ma anche di una visione strategica che ha coinvolto istituzioni locali, consulenti internazionali e produttori lungimiranti. Oggi, i vini di Ningxia si distinguono per struttura, profondità aromatica e ambizione stilistica, in un contesto che integra ricerca enologica, sostenibilità e sviluppo turistico.
Con oltre 18.000 ettari vitati, una classificazione ispirata a Bordeaux e un crescente interesse per l’enoturismo, Ningxia rappresenta il volto moderno e dinamico del vino cinese: un territorio ancora tutto da scoprire, ma già ben deciso a lasciare il segno sulle tavole del mondo.
Ne abbiamo parlato, proseguendo la nostra intervista esclusiva, con i dirigenti dell’organizzazione del Concours Mondial de Bruxelles.

La regione Ningxia
Quali sono le caratteristiche geografiche e climatiche di Yinchuan e Ningxia?
Situata vicino alle montagne Helan, Ningxia ha un clima continentale secco con giornate calde e notti fresche, ideale per la viticoltura. I terreni alluvionali, l’altitudine e le scarse precipitazioni favoriscono una lenta maturazione dell’uva e la concentrazione degli aromi.
Qual è il ruolo del Fiume Giallo nell’agricoltura e nella viticoltura locali?
Il Fiume Giallo è essenziale per l’irrigazione nell’ambiente arido del Ningxia. Ha trasformato terreni aridi in vigneti produttivi e sostiene una viticoltura sostenibile.
Come si è evoluto l’uso del suolo in relazione alla viticoltura negli ultimi 20-30 anni?
Il Ningxia è passato da una regione prevalentemente agricola a un polo viticolo. Il sostegno del governo e le competenze straniere hanno favorito l’espansione dei vigneti e il miglioramento della qualità.
Quali sono i tipi di terreno presenti nella regione e come influenzano la produzione di vino?
I terreni della regione sono sabbiosi, sassosi e scistosi, di natura alluvionale. Questi terreni ben drenanti costringono le viti a sviluppare radici profonde, contribuendo alla produzione di vini ricchi di minerali e concentrati.
Quali sono le principali sfide ambientali o climatiche che i produttori devono affrontare?
Le temperature invernali in Ningxia possono scendere fino a -10°C, richiedendo l’interramento delle viti per evitare danni da gelo, un processo che richiede molto lavoro. Inoltre, una gestione efficiente dell’acqua è fondamentale a causa del clima arido.
Viticoltura ed enologia
Quando e come è iniziata la viticoltura moderna in Ningxia? Ci sono stati momenti o modelli chiave (francese, cileno, italiano)?
La viticoltura moderna è iniziata negli anni ’80 con aziende come Xixia King. Il Ningxia ha adottato metodi ispirati a Bordeaux e ha lavorato con consulenti internazionali, migliorando gli standard e creando un’industria vinicola moderna.
Quali sono i vitigni più diffusi e quelli più promettenti? Quali stili di vino definiscono il Ningxia di oggi?
Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah e Marselan sono le varietà rosse dominanti. Lo Chardonnay e il Riesling italiano sono i bianchi più comuni. I vini del Ningxia sono tipicamente audaci, strutturati e aromatici, con un buon potenziale di invecchiamento.
Qual è la quota di produzione destinata al mercato interno rispetto a quella destinata all’esportazione?
La maggior parte dei vini del Ningxia viene consumata a livello nazionale, ma le esportazioni sono in aumento, soprattutto verso l’Europa e il Sud-Est asiatico, grazie al crescente interesse internazionale.
Esistono denominazioni, certificazioni o classificazioni per i vini del Ningxia?
Sì, nel 2013 il Ningxia ha istituito un sistema di indicazione geografica (IG) e uno schema di classificazione dei vigneti, sul modello di quello di Bordeaux.
Progetti futuri: Ci sono nuove aree da piantare? Ci sono iniziative di sostenibilità o l’adozione di pratiche verdi?
Sì. I piani di espansione includono nuove zone viticole, conversione biologica e gestione sostenibile dell’acqua e del suolo. Ningxia è impegnata in una viticoltura eco-compatibile, che comprende l’irrigazione a energia solare e la tutela della biodiversità.