DegustazioniIn giro per cantine

Vigna Cigliano Solfatara, i nuovi cru delle Cantine Federiciane 1951

Cantine Federiciane Antonio Palumbo

Antonella Amodio ci racconta delle Cantine Federiciane 1951 della famiglia Palumbo e del nuovo progetto dei vini di Vigna Cigliano Solfatara nei Campi Flegrei.

“Cantine Federiciane è un viaggio che ha inizio dal lavoro appassionato di quattro generazioni di agricoltori accomunati da un unico grande sogno: quello di ripercorrere la storia delle vigne e dei vignaioli della provincia di Napoli, riscoprendone il grande valore”. Con queste parole mi dà il benvenuto in cantina Antonio Palumbo, che guida le Cantine Federiciane a Marano di Napoli insieme ai fratelli Luca e Marco.

Tutto è iniziato con Paolo Palumbo, che nei primi anni del Novecento si dedica alla vendita di vino in damigiane a Bacoli, nei Campi Flegrei, la località di origine della famiglia. Solo in un secondo momento, con l’avvento della nuova generazione l’azienda si afferma come una realtà importante, rafforzando nel tempo il marchio di casa. Oggi la cantina vanta 10 ettari di proprietà, 5 in affitto e 25 ettari in gestione dei 66 conferitori della Penisola Sorrentina e dei Campi Flegrei.

Luca, enologo, Marco, responsabile amministrativo, e Antonio, esperto commerciale, hanno rivoluzionato l’azienda investendo in vigneti, tecnologia e ricerca. L’ultimo progetto riguarda la vigna a Cigliano, un’area di poco più di 6 ettari situata sulla collina che si affaccia sul Vesuvio, sul Golfo di Napoli, su Capri e sulla Solfatara di Pozzuoli. 

Vigna a Cigliano nell’archeologia flegrea

Cantine Federiciane Vigna Cigliano
Il vigneto, frammentato in appezzamenti, sfiora le mura del cratere degli Astroni, mentre Posillipo arricchisce ulteriormente il paesaggio. Il Monte Cigliano è un vulcano quiescente che si trova all’interno del complesso dei Campi Flegrei, tra l’oasi naturale degli Astroni e il Monte Gauro. Non è lontano dalla Montagna Spaccata, un’apertura nella roccia realizzata dagli antichi romani per creare una strada carrozzabile. E si trova a breve distanza dall’antica villa romana Pretorio di Falcidio. 

Una vigna, dunque, che si immerge nell’archeologia flegrea, assorbendo l’essenza delle fumarole del vulcano Solfatara, quella della storia e delle tradizioni. In questo contesto ricco anche di biodiversità, Vigna Cigliano Solfatara, situata su terreni vulcanici sottili, sabbiosi, scuri e ricchi di nutrienti, produce due vini: il Vigna Cigliano Solfatara Campi Flegrei Rosso, realizzato con uve Piedirosso, Aglianico e Marsigliese (biotipo locale), e il Vigna Cigliano Solfatara Campi Flegrei Bianco, un blend di Falanghina, Bombino, Greco, Verdeca e Montonico. 

Due cru di classe

Cantine Federiciane, la cantina
Queste varietà sono coltivate tra i filari della collina flegrea, dove un tempo prosperavano queste cultivar, come evidenziato dallo studio del Vivai Rauscedo su marze storiche rinvenute e su alcune piante centenarie, pre fillossera. Un modo per far
rivivere un vecchio vigneto abbandonato che la famiglia Palumbo ha voluto fortemente e che evidenzia le tradizioni e riporta alla luce luoghi straordinari che sono fiore dall’occhiello della viticoltura campana. Due cru che nascono da questa collina immersa nel silenzio e che vale la pena assaggiare. Si presentano nell’annata 2020, la prima, e raccontano la straordinaria terra flegrea, esprimendo classe e stile, fascino e suggestione. 

Imperdibile anche lo Spumante Metodo Classico Flegreo. Realizzato con uve Falanghina, il primo prodotto nei Campi Flegrei, le cui uve provengono dai vigneti situati sulla Collina dei Camaldoli, Cuma e Monteruscello. Cantine Federiciane possiede anche 4 ettari a Sessa Aurunca, in provincia di Caserta. Ai piedi del vulcano di Roccamonfina, dove vengono coltivate uve Primitivo. Qui si produce Roccia Madre, un’etichetta che rappresenta l’altra dimensione vulcanica della Campania. 

La produzione totale di tutta la gamma aziendale, tra Doc e Igt, con in prima linea il Lettere e il Gragnano, si attesta intorno alle 350.000 bottiglie.

PER LEGGERE LE DESCRIZIONI DEI VINI, CON IL PUNTEGGIO E IL PREZZO MEDIO A SCAFFALE, CLICCA SULLE SCHEDE SOTTOSTANTI.

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