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Mamoiada Vives

Mamoiada Vives 2025

La degustazione in anteprima dei vini di Mamoiada, nel cuore della Sardegna, ha confermato la costante crescita qualitativa dei vini del territorio, mostrando due filosofie produttive diverse.

Dall’11 al 13 maggio, nei locali della Cantina Giuseppe Sedilesu in Mamoiada. si è tenuta la sesta edizione di Mamoiada Vives, la manifestazione che presenta i vini delle nuove annate dei produttori aderenti all’associazione Mamojà che raccoglie oltre quaranta vignaioli tra cui oltre venti imbottigliatori. 

Mamoiada Vives 2025 Dario Cappelloni e Luigi BuonannoPer quanto riguarda i bianchi a base Granazza di Mamoiada e i rosati l’annata presa in considerazione è stata la 2024 mentre per i Cannonau la 2022 e 2023. 

Una crescita qualitativa evidente

L’assaggio dei 40 campioni ha confermato la costante crescita qualitativa dei vini in termini di carattere e definizione. Si sono osservate due fondamentali linee produttive: una più “moderna” alla ricerca di vini freschi e beverini e con tenori alcolici che raramente superano i 13 gradi e frutto di vendemmie anticipate e rese più alte; l’altra più legata alla tradizione senza però ignorare i progressi tecnici ma che non ha paura di vini più alcolici anche perché le acidità tipiche dei Cannonau di Mamoiada sono particolarmente incisive. Tutto questo non fa che arricchire e variare l’offerta. 

2022 e 2023, due annate difficili

Quanto alle annate, la 2022 (caldissima e siccitosa) è stata affrontata con grande perizia e ha presentato vini freschi e grintosi. La 2023, annata difficilissima da punto di vista climatico e sanitario, ha comunque offerto vini estremamente performanti a testimonianza ulteriore della perizia dei vignaioli di Mamoiada. 

A riprova di questo particolarmente interessante è stata la degustazione dei vini di produttori che ancora non imbottigliano che si è svolta la mattina del 13 maggio con alcune punte qualitative veramente sorprendenti che testimoniano, se ce ne fosse ancora bisogno, della cura e della passione con cui tanti vignaioli di questo paese della Barbagia affrontano la viticoltura.

I vini migliori

ROSSI:

  • Cannonau di Sardegna Zi’ Spanu 2022 Giuseppe Sedilesu
  • Barbagia Rosso Vinera 2023 Antonio Mele
  • Cannonau di Sardegna Brulleri 2021 Osvaldo Soddu
  • Barbagia Rosso Tzappu 2023 Cantina Siotto
  • Cannonau Classico Bobotti 2021 Cantina Sannas

BIANCHI:

  • Barbagia Bianco Ghirada Garaunele Sa Panada 2024  ‘Esole
  • Barbagia Bianco Cuculia 2024 Antonio Mele
  • Barbagia Bianco Merzeoro 2024 Merzeoro

ROSATI:

  • Barbagia Rosato Mussennore Rosé 2024 Cantina Mussennore
  • Barbagia Rosato Tziu Simone 2024 Francesco Cadinu

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